In passato il Molosso era una vera e propria razza greca e latina; il Molosso è oggi estinto, ma da esso si ipotizza siano poi discesi tutti gli attuali Molossoidi.
La "Jennings Dog", statua romana esposta al British Museum, si ritiene essere una fedele rappresentazione dell'antico Molosso. Presero il nome da una tribù dell'Epiro " I Molossoidi " .
Dalla Mesopotamia, il Molosso si diffuse verso il Mediterraneo originando diversi ceppi locali: tutti cani accomunati da carattere e forma : cani da montagna, grossi difensori del gregge e guardiani degli armenti.
" Molosso pronto ad azzannar senza latrato" recitava d'Annunzio, ma erano tempi antichi e ad oggi le cose risultano ben diverse.
Cani temuti nell'immaginario collettivo, i Molossoidi sono in realtà i cani da famiglia ideale, e l'accuratezza nel crescerli deve essere la medesima di qualunque altro cane.
La differenza sta nelle " potenzialità " del possibile morso, diversa da quella di un Chihuahua!
Se quindi la formazione " culturale " in ambito cinofilo è consigliata per proprietari di cani comuni, per loro risulta assolutamente necessaria, perché è proprio l'ignoranza di chi li ha con sé che porta spesso ad aggressioni descritte dalla stampa mediatica.
Ripetete quindi con me : non è la razza il "problema", ma la cultura nel scegliere dei "genitori" geneticamente equilibrati, ed IL COME LI SI CRESCE :-)
Ma vediamone alcuni nello specifico!
Il Cane Corso
Corso deriva dal latino e significa guardiano, protettore : possiede una forte territorialità e possessività; dalla sua corretta socializzazione ne deriverà la sua più o meno diffidenza verso cani e persone.
Sebbene la parola Corso possa suggerire origini Corsare, in realtà il cane è una razza italiana ed agli appassionati italiani deve la sua non estinzione.
Barbaramente usati in passato per il combattimento nelle Arene con Orsi e Leoni, ad oggi svolge spesso il ruolo di difensore del divano. Sono cani maestosi e meravigliosi da osservare e vivere, e generalmente risultano solidi ed equilibrati.
Se ne sognate uno lavate via dalla testa tutta la spazzatura televisiva e concentratevi sul capire chi erano e chi sono al giorno d'oggi : dei meravigliosi cani da guardia, e dei meravigliosi compagni di vita.
Dogue de Bordeaux
" Perro da Presa " perché utilizzato nelle corse con i Tori, anche lui è stato " vittima " della barbarie compiute nelle arene, lì dove si svolgevano i combattimenti tra animali.
Durante la prima guerra mondiale veniva utilizzato per soccorrere soldati feriti, portare messaggi e come guardia agli armamenti.
Il fatto stesso però, di essere selezionato per questo esclude spesso l'aggressività verso gli umani, anch'essa selezionata e voluta. Risulta una delle "icone" francesi ed è un ottimo cane da guardia.
Curiosità atroce : le rughe così particolari che notate nei cani da presa svolgevano una funzione ricercata : far colare il sangue dai lati per non finire negli occhi mentre uccidevano l'altro animale per dissanguamento.
Ma ricordate : sebbene la genetica ed i ricordi atavici di questi cani non devono essere sottovalutati, il cucciolo può essere plasmato esattamente come l'educazione può plasmare un bambino!
Tibetan Mastiff
Origini antichissime, è il padre di tutti i Molossi; padre perché ha mantenuto integre tutte le caratteristiche del primo cane da montagna.
Proviene dal Tibet e a dispetto delle sue dimensioni e della sua fotografica ferocia, risulta essere un cane solido ed equilibrato.
Ha mantenuto però le sue caratteristiche genetiche invariate nel tempo esibendo maestosità e potenza, sia nelle dimensioni che nel carattere.
Ovviamente guardiano, è stato selezionato per fronteggiare anche leopardi e tigri : vien da sé l'incredibile tempra e coraggio che possono dimostrare.
Non è decisamente un cane per tutti!
Cane di San Bernardo
Alano
Bouledogue francese
E tanti altri ...